Plusdotazione cognitiva

Verso una rete di scuole a Bologna | Convegno
Partendo dalla definizione di plusdotazione cognitiva o giftedness – quell’insieme di caratteristiche genetiche, psicologiche e del comportamento che identificano una persona come divergente rispetto alla media, associato a un quoziente intellettivo elevato, modalità di pensiero, capacità percettive e di analisi della realtà profonde e spesso definite "arborescenti" – insieme a docenti, istituzioni scolastiche, esperti/e e formatori/trici si approfondirà il binomio bambini e bambine gifted e scuola.
L’obiettivo è proseguire nella costruzione di un percorso condiviso che tenga conto delle esigenze di apprendimento, dei bisogni sociali ed emotivi di questi bambini/e e delle loro famiglie all’interno della comunità scolastica.
Programma
Prima parte
Saluti istituzionali e introduzione ai temi del convegno dell’assessore alla Scuola del Comune di Bologna Daniele Ara; a seguire Elena Malaguti (professoressa ordinaria in Didattica e Pedagogia Speciale - Scienze dell'Educazione, Università di Bologna), Agostino Tripaldi (dirigente scolastico Istituto comprensivo 20), Giusy Magli (psicomotricista dell’età evolutiva) e Chiara Galloni (Comitato Gifted Bologna) presenteranno le caratteristiche delle alunne e degli alunni con plusdotazione cognitiva e le azioni che, a livello territoriale, si stanno sviluppando in un’ottica di rete tra i diversi soggetti che compongono la comunità educante. Marica Motta (Dipartimento Educazione, Istruzione e Nuove generazioni) interviene per le conclusioni della prima parte del convegno.
Seconda parte
Questa fase del convegno, di stampo più laboratoriale, vede gli interventi di Filomena Massaro (dirigente scolastico Istituto comprensivo 12), Sara Sparaciari (psicologa dello sviluppo e dell’educazione) e Silvia Giordano (insegnante, tutor specializzato Erickson gifted-2E) per concentrarsi su quegli aspetti e strumenti pratici che possono essere messi in atto per individuare gli alunni e le alunne gifted e supportarne una crescita armonica, che rispetti le necessità, le aspettative e il benessere di questi studenti e studentesse con plusdotazione cognitiva, offrendogli opportunità di apprendimento e di socializzazione adatte alle loro caratteristiche.