Giugno in Pinacoteca
Visite a tema e convegni
Conferenze
Giovedì 5 giugno ore 17 aula Gnudi
La Pinacoteca nazionale di Bologna ospita la Galleria nazionale delle Marche per la presentazione della mostra Simone Cantarini (1612-1648).
Un giovane maestro tra Pesaro, Bologna e Roma, allestita presso il Palazzo Ducale di Urbino fino al 12 ottobre per celebrare un grande maestro della pittura italiana del Seicento. Una straordinaria occasione di incontro tra due grandi istituti museali a quasi trent’anni dalle mostre organizzate da Andrea Emiliani nelle sedi di Bologna e Urbino sulla figura e l’opera del più importante artista marchigiano dei suoi tempi, e di cui la Pinacoteca espone alcune tele traccia di una fondamentale esperienza bolognese segnata dall’incontro con Guido Reni. Intervengono Costantino D’Orazio, direttore ad interim dei Musei nazionali di Bologna – Direzione regionale Musei nazionali Emilia-Romagna, Luigi Gallo, direttore della Galleria nazionale delle Marche e curatore della mostra, Yuri Primarosa, funzionario storico dell’arte delle Gallerie nazionali di Arte Antica di Roma e curatore della mostra, e Simone D’Andola, funzionario storico dell’arte presso i Musei nazionali di Bologna.
La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria al link:
https://www.eventbrite.com/e/pinacoteca-nazionale-di-bologna-ospita-galleria-nazionale-delle-marche-tickets-1387531356639?aff=oddtdtcreator
Giovedì 12 giugno ore 17 aula Gnudi,
Roadshow di presentazione della 18a Quadriennale d’Arte di Roma, che inaugura a ottobre 2025 presso il Palazzo Esposizione.
Dopo una sospensione di alcuni mesi, riprende da Bologna il tour di presentazione della Quadriennale.
Con Costantino D’Orazio e Andrea Lombardinilo, presidente della Fondazione la Quadriennale di Roma,interverranno anche Angelo Piero Cappello, direttore generale del dipartimento Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, ed Emanuela Mazzonis, curatrice della 18a Quadriennale.
La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria a partire dal 4 giugno al link:
https://www.eventbrite.com/e/roadshow-della-18-quadriennale-di-roma-tickets-1389422613439?aff=oddtdtcreator
Visite guidate
Sabato 7 giugno ore 17
I simboli nell’arte: significato e immagine nei secoli
Nelle arti visive il significato di gesti, colori e oggetti muta col passare del tempo perché i simboli nell’arte sono il riflesso della cultura e della tradizione iconografica dell’epoca. Attraverso le opere della Pinacoteca indagheremo le origini e il significato di alcuni simboli, illustrandone l’evoluzione nel corso dei secoli: l’aureola e l’arcangelo Michele, il pellicano e il teschio nelle tavole medioevali, il tempio diroccato delle Natività e gli strumenti musicali nel Rinascimento, fino ad arrivare ai dipinti seicenteschi di Guido Reni, del Guercino e di Domenichino.
Sabato 14 e sabato 21 giugno, ore 17
Arte a Bologna tra corporazioni religiose e corporazioni di mestiere
A Bologna gli ordini religiosi e le corporazioni di mestiere ricoprirono un ruolo decisivo sul piano culturale e sociale. A partire dal Duecento, con l’arrivo in città degli ordini mendicanti, chiese, abbazie e monasteri iniziarono ad arricchirsi di preziosi polittici e pitture murali. Dal Quattrocento anche le corporazioni di mestiere incaricarono alcuni fra i più celebri artisti del tempo di eseguire raffinate pale d’altare per decorare le proprie sedi. Dal Medioevo di Vitale e Simone dei Crocifissi ai dipinti rinascimentali di Francesco Del Cossa, Francesco Francia e Parmigianino, saranno illustrate le opere più significative presenti nella collezione della Pinacoteca.
Le visite, di circa un’ora, sono comprese nel biglietto di ingresso con prenotazione obbligatoria all’indirizzo mn-bo.visiteguidate@cultura.gov.it, specificando nome e cognome dei partecipanti.
Meeting Art, il ciclo di visite guidate in lingua inglese alle opere più rappresentative delle nostre collezioni, con un doppio appuntamento venerdì 13 e venerdì 27 giugno, alle ore 16.
Questo mese l’approfondimento è dedicato ai pittori forestieri che hanno influenzato con le loro opere l’ambiente artistico bolognese nel Rinascimento: saranno illustrate, in particolare, la Madonna in gloria e santi di Perugino, la Santa Cecilia in estasi di Raffaello, la Pala di Santa Margherita di Parmigianino e i dipinti del Cinquecento veneto di Tiziano e Tintoretto.
Alle visite in inglese si accede con il normale biglietto di ingresso al museo e senza bisogno di prenotazione.